Il Tartufo Nero Uncinato (tuber uncinatum Chatin) è detto anche Scorzone Invernale. Il suo periodo di raccolta inizia nella stagione autunnale e termina nell’ invernale, che va da Ottobre a Gennaio.
Ha un aroma gradevole e deciso, che richiama quello del Porcino, della Nocciola e del Grana.
SPEDIZIONE EXPRESS GRATUITA IN ITALIA PER ORDINI SUPERIORI A 25 €
SHELF-LIFE: 7-10 gg dall’arrivo della merce
Il prodotto fresco è soggetto a un calo peso naturale variabile del 3-5%.
Spedizione refrigerata: lun-mart-merc in 24/48 ore, isole lunedì-martedì.
Costo di spedizione: GRATUITA IN ITALIA da 25 € – Estero calcolato in base al CAP.
Prodotto 100% Made in Italy
Pezzatura | Piccola 3-10 gr, Grande 10-100 g |
---|---|
Peso netto | 100gr, 250gr, 350gr, 500gr, 750gr, 1Kg |
La fornitura del tartufo nero uncinato fresco in genere è costituita da tartufi di peso variabile. È possibile scegliere tra due diverse selezioni:
– “PICCOLA 3-10 g”: più economica, la fornitura è composta da tartufi di dimensione compresa tra 3 e 10 grammi e spaccati sopra i 10 g, in proporzione al peso dell’ordine e a seconda della disponibilità.
– “GRANDE 10-100 g”: la fornitura è composta da tartufi di dimensione uguale o maggiore a 10 grammi fino a un massimo di 100 grammi, in proporzione al peso dell’ordine e a seconda della disponibilità.
La qualità del tartufo non è determinata dalla grandezza. A secondo dell’uso che se ne deve fare in cucina è possibile scegliere il prodotto più adeguato. Se si desidera acquistare i tartufi per ridurli in salsa, quindi per grattugiarli si può optare per una selezione anche più piccola, al contrario se si desidera avere una bella fetta sul piatto è sicuramente consigliato acquistare la selezione 10 -100 g.
Certo è che un tartufo di maggiore dimensione è anche più facile da pulire e da trattare in cucina.
A differenza dei funghi epigei, che è sufficiente pulirli dalla terra con un panno umido, il tartufo va lavato sotto l’acqua corrente fredda, con l’ausilio di una spazzola a setole medio/dure. Asciugatelo bene con carta assorbente prima dell’uso. Il tartufo non va sbucciato.
Lo Scorzone Invernale regge le alte temperature anche se si consiglia decisamente di non soffriggerlo o rosolarlo.
Usatelo per preparare una salsa che utilizzerete per condire tutte le vostre pietanze, grattugiare abbastanza finemente aggiungendo Olio Extra Vergine di Oliva, aglio e sale q.b.
Per guarnire il vostro piatto potete aggiungere qualche fetta di tartufo ricordando sempre che la sola guarnizione, effettuata con tale specie, non è sufficiente a donare al piatto i giusti profumi e sapori.
È necessario conservarlo in frigorifero, avvolto da carta assorbente o canovaccio di cotone in un contenitore di vetro o di plastica a chiusura ermetica.
La carta o il canovaccio dovrà essere cambiata ogni 1/2 giorni per evitare di tenerlo troppo umido.
Il tartufo fresco non va conservato nel riso, in quanto il riso tende ad assorbire molto velocemente i liquidi portando a seccare e quindi far morire il tartufo.
Inoltre per far sì che il tartufo non si deteriori in fretta è bene conservarlo sporco, con la propria terra, e di procedere al lavaggio solo all’occorrenza.
Il Tartufo Nero Uncinato (tuber uncinatum Chatin) è detto anche Scorzone Invernale, per la sua somiglianza allo Scorzone Estivo, ma solo le basse temperature permettono a questo tartufo di maturare.
Ha un aroma gradevole e deciso, che richiama quello del Porcino, della Nocciola e del Grana.
La gleba (polpa interna) si presenta dal color nocciola al marrone scuro con venature ramificate chiare.
Il peridio (scorza esterna) si presenta verrucoso di colore nero, con verruche poco sviluppate.
Il Tartufo Nero Uncinato (tuber uncinatum Chatin) si raccoglie DA OTTOBRE A GENNAIO.
I tartufi sono funghi ipogei, ossia destinati a sviluppare il proprio ciclo vegetativo interamente sotto il suolo. Si raccoglie in terreni compresi tra 800 e 1500 m s.l.m. dove il suolo è generalmente più ricco di materia organica e più soffice rispetto a quello richiesto dal tartufo estivo.
Vive in simbiosi con piante di Querce, Carpini, Pini, Frassini, Faggi e Noccioli.
Il prezzo del tartufo può variare di settimana in settimana e in ogni stagione. Dipende principalmente da quanto tartufo è possibile raccogliere in natura e da quanta richiesta c’è dello stesso.